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03/07/2018

Gli 8 punti essenziali per creare un giardino a regola d'arte

Vi piacerebbe avere un giardino ben curato? Di solito la nostra scusa è che non abbiamo tempo. Sei certo che il tuo vecchio prato sintetico o l’erba rampicante di plastica siano davvero ciò di cui abbiamo bisogno? Sogni il “giardino perfetto”, ma non sai da dove iniziare? Tranquillo c'è Dema Shop!!!

Una delle prime regole da considerare è percepire cosa abbiamo intorno, osservare il paesaggio e capire da che tipo di vegetazione siamo circondati. Ad esempio una palma in mezzo alle Dolomiti risulterebbe fuori luogo, dunque, adeguare gli spazi esterni con le forme e lo stile di casa tua rappresenta un primo concetto valido, sia estetico che funzionale.

 

1. Definire il tuo obiettivo

Per aiutarvi a capire bene da dove iniziare, partiamo da una serie di considerazioni chiave.

Chiedetevi innanzitutto: “Cosa ci voglio fare? Come lo vorrei usare?”

Possiamo desiderare di avere una collezione di piante rare o, perché no, una zona per i giochi dei vostri bambini. A ognuno le sue esigenza. Una volta comprese queste ultime, iniziamo a dare un’occhiata attorno.

2. Rispettare il contesto

Un aspetto da considerare, primo fra tutti, è legato indubbiamente alla fisionomia del paesaggio circostante, al legame con esso e a quello che offre naturalmente.

Niente palme da dattero sulle colline della Toscana! Grazie.

3. Cura dei confini

Aspetto estetico del vostro giardino, ma anche psicologico. I suoi “limiti” sono un punto essenziale per godere di quel coinvolgimento che uno spazio ben progettato può regalarci

Come fare a rendere queste aiuole o questi alberi un angolo intimo e privato, lontano da occhi indiscreti valorizzando nello stesso tempo i punti caratteristici e panoramici?

Quando scegliamo le specie per adornare la nostra siepe di confine dobbiamo fare attenzione a quello che vogliamo ottenere. Riscontreremo differenze notevoli se opteremo per delle sempreverdi o delle caducifoglie, piante dalla manutenzione molto differente. Le conifere, ad esempio, non reagiscono molto bene a tagli troppo netti nel legno non più giovanissimo, a differenza degli arbusti a foglie caduche, molto più versatili.

Per far sì che lo spazio funzioni alla perfezione, bisogna dosare l’altezza giusta e avere una siepe ben curata, enfatizzando le visuali panoramiche di pregio del giardino. Costruire una siepe alta, in alcuni casi, potrebbe far risultare l’ambiente chiuso.

Per capire meglio come fare basta vedere l’esposizione del sole e le ombre circostanti, di eventuali edifici o alberi, che potrebbero rendere l’ambiente cupo. Una siepe, rispetto alla costruzione di un muro in mattoni, consente di proteggere la propria privacy, offrendo una fresca parete divisoria che riduce il calore e produce frescura, con un comfort maggiore.

4. Zone d'ombra e ripari

Inserite nel vostro giardino una zona per proteggersi dal sole nelle giornate più calde e dall’umidità nelle sere più fresche. Si può pensare a una veranda, un gazebo, un pergolato oppure a degli ombrelloni: soluzioni interessanti per momenti conviviali o relax all’aperto.

Ma come possiamo riconoscere l’arredamento più adatto per noi?

Per trovare il modello appropriato, che si tratti di un gazebo, una pergola o una tensostruttura, bisogna tenere conto sia dell’area a disposizione, sia di quello che ci circonda. Dosare correttamente le quantità degli elementi hard (artificiali) e soft (vegetali) ver evitare l’eccesso di una delle parti e la sensazione di uno spazio sbilanciato.

5. Proggettazione dell'area

Come fare a capire quanto spazio devo destinare al prato e quanto a una pavimentazione?

Innanzitutto definire degli obiettivi per la creazione del giardino desiderato. Ogni punto deve essere realizzato con una certa consapevolezza

Per una sfumatura più naturale, basta lasciare che la vegetazione svolga la sua funzione, ovvero di esaltare e favorire il contrasto. Bisogna, dunque, tenere presente che l’utilizzo di specie caduche e fiorite tende all’alleggerimento, mentre la pavimentazione e i percorsi conferiscono forza e carattere. 

6. Le tipologie di arredi

Che si tratti di una sedia, una poltrona, un tavolo o un divano. Il primo aspetto da considerare è il comfort.

Scegliere degli ottimi arredi che, oltre alla durevolezza e all’estetica, curino la comodità, è molto facile. Una seduta alta, ad esempio, abbinata a un tavolo piccolo, può risultare scomoda per una persona di corporatura robusta.

La scelta cromatica svolge un altro ruolo importante. Se in casa o in giardino si utilizzano colori vivaci, per l’arredamento è bene scegliere toni neutri, si eviterà con il passare del tempo che l’ambiente risulti troppo carico o eccessivo alla vista. 

A tal proposito, un ulteriore consiglio generale è di selezionare arredi e vegetazione che abbiano bisogno di pochissima manutenzione. Questo è un aspetto molto importante per la buona riuscita di un giardino, che deve risultare facile da gestire e garantire il comfort che ci aspettiamo.

7. Selezionare le piante

La scelta delle piante varia in base ai proprie gusti e alle proprie esigenze.

Il primo punto da controllare è l’esposizione del sole, per selezionare delle piante che potrebbero adattarsi meglio alle condizioni e al clima dell’area in cui ci troviamo.

Una volta decise, bisogna scegliere i colori che vogliamo utilizzare e stabilire il tempo e il budget che abbiamo a disposizione.

Potrebbe essere utile iniziare a schermare una zona per creare dell’ombra naturale, così da rinfrescare l’ambiente.

Si possono anche realizzare delle barriere visive vegetali per avere delle zone più intime, oppure si può costruire una duna per riparare una zona dal vento, dal rumore o dagli occhi indiscreti. Insomma divertirsi a creare un angolo verde tutto vostro!

8. La giusta atmosfera, anche di notte

L’illuminazione notturna è uno degli elementi fondamentali del giardino di casa. Sarà grazie ai contrasti cromatici che si potranno creare degli scenari confortevoli, in grado di dare profondità allo spazio.

È possibile utilizzare luci a incandescenza calda o fredda, dipende dall’effetto che vogliamo ottenere: in una casa dallo stile antico è consigliabile utilizzare una luce dai toni giallastri, mentre in una dal design moderno è meglio orientarsi sui toni bluastri.

Un percorso meno illuminato darà priorità al fondale, che diventerà sia una scenografia che un punto focale da ammirare e da raggiungere durante una passeggiata al chiaro di luna. Per dare un tocco più caldo e accogliente si possono utilizzare delle candele, possibilmente alla citronella: un ottimo espediente contro le zanzare da affiancare alla scelta di specie come il basilico, il geranio e la lavanda, che porteranno alla creazione di una vera e propria barriera anti-insetti dal profumo inebriante.


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